Spesso l’azienda rischia di non sfruttare appieno le proprie potenzialità per affermare i propri prodotti sul mercato. È importante capire quali sono gli asset di valore per il proprio cliente e concentrare gli sforzi di tutta l’organizzazione in quella direzione, scegliendo una strada precisa e decidendo, se necessario, di abbandonarne altre. Questo percorso non può esaurirsi in sterili ricerche artificiali fatte a tavolino, ma necessita di una profonda conoscenza delle dinamiche aziendali e delle prospettive di business. Impostare una strategia spetta al vertice aziendale, implementarla e renderla viva è compito di tutta l’organizzazione che deve quindi essere coinvolta nel processo di elaborazione.
A seguito di una prima analisi organizzativa, mi fu chiesto di entrare nel consiglio di amministrazione di una importante cooperativa sociale. La situazione generale era molto critica sia sul piano economico (molte gare in scadenza), sia su quello finanziario (molti debiti accumulati). Al primo consiglio la parte che voleva il cambiamento dello status quo presentò un programma che ottenne la maggioranza dei voti. Il presidente storico, che rappresentava la parte conservatrice, si dichiarò non interessato a mantenere il suo ruolo, e si dimise. Di seguito anche il collegio sindacale, per paura di non riuscire a gestire una deriva della cooperativa, si dimise. Il nuovo Cda però era determinato a perseguire una strada di riorganizzazione interna e risanamento dei conti e, dopo tre anni di duro lavoro, a fine mandato, le stesse persone che avevano sempre lavorato e creduto nella Cooperativa poterono deliberare l’acquisto di una sede propria, per rafforzare la struttura patrimoniale e consolidare l’identità della cooperativa, ormai diventata assoluto punto di riferimento sul territorio.
Questi i passi seguiti:
- Definizione e condivisione della visione e della missione dell’azienda.
- Analisi dei segmenti di mercato presidiati, della clientela e della concorrenza.
- Valutazione dei bisogni dei clienti e degli utenti (non coincidenti) e definizione degli aspetti Critical To Quality per rispondere alle loro necessità.
- Condivisione dei propri valori distintivi con le risorse dell’azienda.
- Identificazione delle modalità di risposta alle esigenze dei clienti sulla base delle proprie competenze e/o con l’ausilio di partner di progetto.
- Analisi economico-finanziaria dell’azienda con focus sul controllo di gestione dei singoli servizi erogati
- Condivisione di pochi obiettivi chiari con tutte le figure interessate ai vari servizi promossi dalla Cooperativa.